Forno Crematorio
Modalità di presentazione
Se il defunto non ha mai espresso la volontà di cremare le proprie spoglie mortali (attraverso una forma testamentaria o altra forma olografa), è necessaria una espressione di volontà da parte del parente più prossimo secondo l’art. 74 del Codice Civile: in primo luogo il coniuge; in assenza del coniuge, i figli (tutti se più di uno); i genitori (entrambi); il tutore, ecc.
Se il defunto è socio della Società Sambenedettese per la Cremazione – Socrem (tel. 0735/595491), è sufficiente persona delegata (anche addetto impresa di pompe funebri) poichè la Socrem detiene già il testamento olografo dell’iscritto defunto.
Il modulo di domanda predefinito è disponibile presso l’ufficio comunale del Cimitero di San benedetto del Tronto.
Documenti necessari:
- documento di identità (il documento può essere la carta d’identità o la patente di guida);
- 1 marca da bollo da € 14.62 per ogni certificato (per rilascio di autorizzazione alla cremazione);
- Codice fiscale (se non ne siete in possesso è reperibile presso l’Agenzia delle Entrate);
- certificato escludente morte per reato reperibile pressogli uffici dell’ASUR Marche 12 (viene rilasciato dal medico curante o dal medico o dal medico necroscopo controfirmato dal direttore sanitario);
- estratto dell’atto di morte reperibile presso l’Ufficio Stato Civile (l’ufficio può acquisirlo direttamente allo Stato Civile del Comune);
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio da compilare presso l’ ufficio Servizi cimiteriali (nel caso che il defunto non sia iscritto alla So.crem resa dal parente più prossimo Art. 74 Codice Civile);
- acquisto di un’ urna cineraria effettuabile presso l’impianto di cremazione o agenzia di pompe funebri;
- tariffa comunale per tumulazione delle ceneri reperibile presso l’ufficio Servizi cimiteriali (in funzione delle diverse opzioni possibili – loculi per ceneri – altro ecc…) viene rilasciata ricevuta di pagamento;
- pagamento tariffa cremazione presso l’ufficio postale, il modulo è disponibile presso l’ufficio Servizi cimiteriali già compilato (a favore del gestore del servizio a mezzo del c.c.p.).
Costi e validita’
Le tariffe di cremazione sono nazionali ed ogni anno, al 1° gennaio, vengono aumentate dell’inflazione programmata fissata dal governo centrale.
Attualmente il costo della cremazione è pari a 503,00 € (303,00 € per i residenti nel comune di San Benedetto del Tronto) da pagare direttamente al Comune di San Benedetto del Tronto.
Bonus sociale
L’Amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto ha stabilito, con lo scopo di incrementare la pratica crematoria, di erogare un bonus di € 200,00 a favore dei familiari del cittadino defunto che ha scelto la cremazione.
Il bonus è di € 150,00 invece se si procede alla cremazione dei resti di una salma tumulata in loculo, con lo scopo di far posto per la tumulazione in abbinamento di altra salma di familiare.
L’Amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto ha stabilito, con lo scopo di incrementare la pratica crematoria, di erogare un bonus di € 200,00 a favore dei familiari del cittadino defunto che ha scelto la cremazione.
Il bonus è di € 150,00 invece se si procede alla cremazione dei resti di una salma tumulata in loculo, con lo scopo di far posto per la tumulazione in abbinamento di altra salma di familiare.
Note aggiuntive
Le ceneri possono essere introdotte in un loculo in cui sia già tumulata la salma di un congiunto. Nel caso di acquisto di loculo cinerario, la procedura di scelta e pagamento è identico a quello per le salme. Le ceneri da tumulare in cimitero di altro comune, possono essere trasportate con auto private.
Dal 1° agosto 2004 è possibile ottenere l’autorizzazione per conservare nella propria abitazione le ceneri di un famigliare defunto. Anche in questo caso è necessario che il defunto abbia espresso in vita per iscritto questa volontà oppure che la dichiari il coniuge o, in assenza, il parente più prossimo individuato ai sensi degli artt. 74 e segg. del Codice Civile.
Dal 1° agosto 2004 è possibile ottenere l’autorizzazione per conservare nella propria abitazione le ceneri di un famigliare defunto. Anche in questo caso è necessario che il defunto abbia espresso in vita per iscritto questa volontà oppure che la dichiari il coniuge o, in assenza, il parente più prossimo individuato ai sensi degli artt. 74 e segg. del Codice Civile.
Ultimo aggiornamento
28 Dicembre 2022, 11:46